domenica 6 aprile 2014

Sfumature


Sterpaglie cresciute male

 si fanno strada nel cemento,

sarebbero pronte ad uccidere pur di affermarsi.

Lì dove i grattacieli si stagliano fieri

 illudendosi di poter sfiorare il soffitto celeste,

la solidarietà è stata sepolta

ed io rimpiango epoche mai vissute.

Immagino l'ombra tenue e materna di una foresta,

il suolo irregolare che fa l'amore coi piedi scalzi,

e la luce che viene inghiottita dal buio

senza avidità,

percorrendo mille sfumature.




Zdzisław Beksiński - Painting

mercoledì 2 aprile 2014

Risveglio

Luci al LED
prolungano artificiosamente la veglia.
La mente giace inerte
rinchiusa nel cubicolo 
da lei stessa creato.

Una voce lontana 
all'improvviso
scuote i sensi, 
neri e densi come pece. 

Il dubbio che provenga da dentro,
ennesima beffa dell'inconscio,
viene presto fugato
e con un sussulto primordiale
la parete si infrange.

Formicolio degli arti
ridotti a pesanti appendici,
riescono a stento a trascinarmi fuori.


Aria fresca sulle pupille aride
riempe le crepe purpuree 
come pioggia torrenziale nel deserto.
Onde di luce rivelano lo scibile,
l'orizzonte si espande,
la mente è libera di proiettarsi oltre il limite dell'immaginazione.

Riecco quella voce!
viaggia rapida
trasportata dal vento,
contorni più definiti,
mi avvicino alla fonte.

Un altro essere
incredibilmente simile a me
si rivela.

Mi specchio nei suoi occhi.

Esisto.





Zdzisław Beksiński - Painting